La gastronomia lungo il Cammino di Santiago Francese è qualcosa che come pellegrino potrai apprezzare lungo il tracciato del Cammino Francese, non solo godendo dei suoi spettacolari paesaggi e delle sue persone accoglienti, ma anche della sua rinomata gastronomia che renderà il nostro viaggio un’esperienza completa in tutti i sensi.
Il pranzo/cena sarà un momento per favorire una maggiore fraternizzazione e avvicinamento con altri pellegrini. Questo incontro di persone ti aiuterà a comprendere meglio quello che alla fine sarà “Il vero significato del Cammino di Santiago”.
Índice de contenidos
DOVE MANGIARE SUL CAMMINO DI SANTIAGO DA RONCESVALLES A LOGROÑO
PAMPLONA
Iniziamo il nostro viaggio gastronomico lungo il Cammino di Santiago Francese nella bellissima città di Pamplona, che non è conosciuta solo per la sua festa di San Fermín, ma anche per la sua variegata offerta gastronomica che ci aiuterà a ricaricare le energie dopo la nostra camminata. La cultura delle tapas e dei pintxos, concentrata nella Via Estafeta o nella Plaza del Castillo, è un must per tutti coloro che la visitano. Non è un caso che sia Euskadi che Navarra rappresentano l’alta cucina spagnola.
ESTELLA
Nel percorso gastronomico del Cammino di Santiago Francese, passiamo dalla barra dei bar di Pamplona alla tavola di Estella. I piatti più conosciuti della zona sono:
Il porcellino arrosto è il piatto tipico. L’insalata è la compagna ideale per la carne saporita, il tutto accompagnato da ottimi vini rossi o bianchi della regione.
Come dessert, il formaggio di Urbasa – Andia. E per facilitare la digestione, una coppa di pacharán (anisetta con gherigli di prugne selvatiche).
Un piatto per i freddi giorni invernali sono i “Clavetes” o fagioli rossi accompagnati da pancetta. Ed è in questa stagione che viene raccolta la prelibata, ma costosa, Tartufo nero.
In primavera sono consigliati gli asparagi freschi o il misto di verdure, accompagnato da carciofi e altre verdure di stagione.
Inoltre, ogni periodo dell’anno è buono per mangiare i suoi peperoni del piquillo, ripieni di carne o pesce, serviti da soli come accompagnamento alla carne o in insalata come antipasto. Uova strapazzate con funghi da fine settembre a fine novembre. Anche l’agnello al Chilindrón, l’“Ajoarriero” e i fagioli bianchi.
Proseguiamo il nostro viaggio gastronomico nel Cammino di Santiago Francese con le città da Logroño a Burgos, che sono tra le più rinomate per la gastronomia:
LOGROÑO
Arrivati nella regione della Rioja, torniamo al mondo delle tapas e pintxos, che sono parte integrante della gastronomia del Cammino di Santiago Francese, e si concentrano principalmente nei bar di Via Laurel e San Juan. Non possiamo scegliere un pintxo o una tapa in particolare, poiché ogni bar ha la sua specialità, il che rappresenta una buona scusa per fare propria la frase “Andiamo a fare tapas”. Ma non dimentichiamoci, e tanto meno in Rioja, che non c’è un buon pasto senza un buon vino della Rioja. Molte cantine hanno sede a Logroño, tra cui spicca la Cantina del Marchese de Murrieta.
Nel tratto del Cammino di Santiago da Burgos a León, non dimentichiamo di lasciare spazio per gli arrosti di agnello, la carne secca, i chorizzi…
BURGOS
In questa città della provincia di Burgos, la gastronomia si concentra attorno a un piatto “Arrosto di agnello latteo”. Non dimentichiamo la famosa salsiccia di riso, i formaggi freschi e stagionati di pecora che caratterizzano questa magnifica terra. La olla podrida (zuppa di fagioli rossi di Ibeas) è anche una prelibatezza che si può gustare in ogni stagione dell’anno. Tutti questi prodotti sono accompagnati da un buon vino del Duero, che conclude perfettamente il pasto.
Continuiamo il nostro viaggio gastronomico nel Cammino di Santiago Francese e ci immergiamo nel territorio leonese, concentrandoci principalmente sulla sua capitale, nel tratto del Cammino di Santiago da León a O Cebreiro:
LEÓN
Arriviamo a León, che è stata la Capitale Spagnola della Gastronomia 2018, che migliore scusa per fare una sosta nel nostro cammino verso Santiago de Compostela. Non è un caso che questa provincia sia quella con il maggior numero di alimenti protetti in tutto il territorio nazionale.
I quartieri “Húmedo” e “Romántico” si contendono i migliori bar di tapas della città.
La regina dei fiumi leonensi è la trota, e le sue mille varietà di preparazioni la rendono il piatto principale della gastronomia di León.
I salumi tipici sono la carne secca, il chorizo e la morcilla, e per quanto riguarda le carni bovine, niente è meglio di uno stufato di manzo, mucca, bue o un agnello al forno. La selvaggina è rappresentata dalla carne di cervo, cinghiale, lepre e quaglia o pernice.
La pasticceria leonese comprende prelibatezze come “i nicanores”, “gli imperiali”, la frutta sciroppata e le mantecadas. Da non dimenticare anche i pregiati vini del Bierzo, Valdevimbre e Los Oteros.
Restando nelle terre del Castile León, non possiamo dimenticare il famoso Cocido Maragato “l’unico che si mangia al contrario”.
E arrivando nella nostra fase finale verso la Cattedrale di Santiago de Compostela, un elemento fondamentale nella gastronomia del Cammino di Santiago Francese, nelle terre galiziane non possono mancare il formaggio e il polpo, che saranno i piatti principali da gustare negli ultimi 100 km del Cammino di Santiago da Sarria.
Con maggiore dettaglio in questo tratto del Cammino Francese, ti elenchiamo i migliori ristoranti dove mangiare e le loro specialità.
ARZÚA
Arzúa è famosa principalmente per il suo “Formaggio Tetilla”, uno dei formaggi galiziani più conosciuti a livello internazionale. Ha una denominazione di origine protetta. Con il suo odore e sapore delicato, ma cremoso, lo rende un ottimo accompagnamento in qualsiasi momento. Questo lo rende adatto a qualsiasi palato. In fette o fuso, delizierà chiunque lo assaggi. La sua forma conica, concava-convessa lo rende inconfondibile a prima vista. La Queixería Bama è una delle più conosciute per la qualità del suo prodotto.
MELIDE
Famosa e rinomata per il suo celebre polpo, che non puoi perdere l’occasione di assaporare in una delle sue rinomate “pulperías”.
SANTIAGO DE COMPOSTELA
Come tocco finale della gastronomia del Camino di Santiago Francese, possiamo dirigerci al centro storico della città di Santiago de Compostela, meta finale del nostro Camino di Santiago Francese. Che sia con tapas o comodamente seduti a tavola, l’offerta gastronomica di bar e ristoranti regalerà al pellegrino il gran finale di questo millenario percorso di pellegrinaggio!
In Galizia non possiamo dimenticarci del lato più dolce e delizioso per il nostro palato al termine del Camino di Santiago. La Tarta de Santiago e le sue “filloas” saranno il perfetto finale per la nostra esperienza di pellegrinaggio. La maggior parte delle agenzie organizzatrici del Camino di Santiago raccomandano ai propri clienti la maggior parte dei prodotti gastronomici menzionati in questo articolo, e noi di Viajes Mundiplus siamo sicuri che li apprezzerete.