Essendo la parte del nostro corpo che più soffrirà, dobbiamo prestare particolare attenzione e cura ad essi. Per questo motivo, vi diamo i seguenti consigli da seguire per un Viaggio organizzato lungo il Cammino di Santiago e per sempre:
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COME CURARE I PIEDI LUNGO IL CAMMINO DI SANTIAGO
Prima di affrontare il Cammino di Santiago da Sarria, sarebbe consigliabile iniziare a idratare i tuoi piedi, parte fondamentale del tuo viaggio. Se lo facevi già come routine quotidiana, sei a buon punto. Di solito si utilizza una crema idratante che ammorbidisce la pelle e previene le eventuali vesciche. La sera, prima di dormire, sarebbe un buon momento per farlo.
L’uso preventivo di una crema idratante aiuterà a evitare che la secchezza e la frizione con le scarpe causino abrasioni o vesciche. Per questo motivo, consigliamo la crema per mani e piedi dei nostri amici di Amapola, che ci ha dato ottimi risultati personali. La trovate in tre profumazioni: pompelmo, menta piperita e 5 fiori. Puoi anche usare la vaselina, che è il rimedio più tradizionale di un tempo, efficace anche se non ha le stesse proprietà di una crema specifica.
PIEDI GONFI ALLA FINE DELLA TAPPA
Falli immergere in acqua tiepida con sale e poi massaggiali con un’altra crema idratante dei nostri amici di Amapolabio, le cui proprietà sono:
- È una crema antinfiammatoria e rigenerante per la pelle.
- Favorisce la circolazione sanguigna e rilassa i muscoli.
- Rinfresca e allevia la sensazione di pesantezza su piedi e gambe.
- Ideale per tutta la famiglia, anche per i più piccoli della casa.
- Adatta per le donne in gravidanza.
- Tutti gli oli vegetali utilizzati sono biologici e di prima spremitura a freddo.
Formula rinfrescante naturale per piedi e gambe a base di arnica, rosmarino e mentolo che stimola la circolazione venosa e combatte i segni di secchezza e infiammazione.
Come alternativa più tradizionale, puoi usare l’alcol di rosmarino e lasciare i piedi e le gambe all’aria.
È consigliabile che, dopo la doccia, indossi sandali o espadrillas di fibra naturale in modo che il piede “respiri”.
USO DI CALZINI SPECIALI E SCELTA DELLE SCARPE PER EVITARE VESCICHE E ABRASIONI
Per evitare le abrasioni e le eventuali vesciche, è fondamentale prestare molta attenzione alla scelta delle scarpe, utilizzando scarpe da trekking che abbiamo già usato in precedenza e che siano ben rodate.
È anche importante indossare buoni calzini di cotone senza cuciture: nei negozi specializzati si trovano calzini che mantengono il piede asciutto, ma ce ne sono anche di materiali sintetici che funzionano molto bene. Se ci sono cuciture o il calzino si raggrinzisce, può favorire la formazione di vesciche. Esistono anche calzini anti-vesciche, anche se come tutto in questa vita non sono infallibili.
Un’altra soluzione per evitare le abrasioni è indossare un calzino sottile e sopra un altro più spesso. In inverno e autunno non ci sarebbero problemi con questo trucco, il problema sarebbe in estate, quando il piede suderebbe più di quanto vorremmo.
Nel caso in cui, all’inizio della camminata, sentiamo lievi fastidi ai piedi, bisogna fermarsi immediatamente e controllare se sono arrossati. In tal caso, bisogna pulire e applicare un cerotto o una medicazione per proteggere quella zona, prima che si formi l’abrasione o la vescica.
MASSAGGIO MUSCOLARE – ADDIO AGLI ACCUMULI MUSCOLARI
Prima di iniziare la tappa giornaliera, dopo aver fatto un piccolo riscaldamento, ti consigliamo di usare l’alcol di rosmarino per accelerare la tonificazione dei muscoli, proteggendoli da possibili contratture, indolenzimenti e lesioni. L’alcol avvolgerà i tuoi muscoli con uno strato di calore che li attiverà prima di iniziare la camminata.
Subito dopo la doccia, l’alcol di rosmarino ti aiuterà anche a rilassare rapidamente i muscoli.
HO UNA VESCICA, COSA FARE?
Se, nonostante tutte le precauzioni necessarie, ti è comparsa una vescica, procedi come segue:
- Pulisci la zona della vescica con disinfettante.
- Con un ago sterilizzato con alcol, drena il liquido dalla vescica, inserendo un filo lungo e facendolo uscire verso l’esterno. Aspetta che il liquido sparisca. Poi applica Betadine con una garza e lascia asciugare all’aria.
- Una volta fatto ciò, puoi mettere un cerotto a coprire la vescica, o un’apposita protezione per vesciche, come i cerotti “COMPEED” che le seccano.
ATTENZIONE ALLE UNGHIE DEI PIEDI
Non solo i piedi devono essere curati durante il Cammino di Santiago, un altro elemento che solitamente causa fastidi sono le unghie dei piedi, di solito provocati anche da una scelta errata delle scarpe (scarpe piccole che in discesa premono sulla punta e causano le “unghie incarnite”).
Devi tenere le unghie ben tagliate. Se hai calli o duroni, la cosa migliore è consultare il podologo prima di iniziare il Cammino. Nel piccolo kit di pronto soccorso che dovresti portare al Cammino consigliamo di portare un tagliaunghie e una lima.
Indipendentemente dalla nostra forma fisica, sono i nostri piedi che in maggior misura decideranno quanto riusciremo a goderci e proseguire il viaggio fino a Santiago di Compostela. Una semplice vescica potrebbe impedire qualsiasi passo!
È vero che, se trasportiamo il tuo equipaggio durante tutte le tappe, i tuoi piedi e ginocchia soffriranno di meno, ma comunque è necessario prestare attenzione a delle cure minime.