Nel nostro itinerario del Camino Francés da Saint Jean Pied de Port a Santiago de Compostela, attraverseremo numerosi fiumi, il che ci darà l’opportunità di attraversare imponenti ponti carichi di storia, miti e leggende che li circondano sin dalla loro costruzione.
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SAINT JEAN PIED DE PORT
Ponte medievale sul fiume Nive che divide la città in due parti, situato all’ingresso/uscita sud della Citadelle, vicino alla chiesa di San Giovanni. Saint Jean Pied de Port è l’ultimo villaggio della Francia nel nostro itinerario del Cammino di Santiago organizzato e economico che ci porta a Roncesvalles (Spagna).
Nel Cammino di Santiago da Roncesvalles, i seguenti ponti del Camino Francés che cattureranno l’attenzione del pellegrino sono:
ZUBIRI
Ponte della rabbia, sul fiume Arga. Ponte gotico. Secondo la tradizione, si faceva fare al bestiame tre giri intorno al pilastro centrale, per la sua guarigione. Si trova all’ingresso di Zubiri ed è un passaggio obbligato per i pellegrini.
TRINIDAD DE ARRE
Ponte medievale a 6 archi, di 55 metri di lunghezza, sul fiume Ulzama. Consente il passaggio dei pellegrini verso la località.
PAMPLONA
Ponte della Magdalena. Ponte medievale del XII secolo, sul fiume Arga, che dà accesso a Pamplona ai pellegrini provenienti dal Cammino di Santiago da Roncesvalles. Dichiarato bene di interesse culturale e monumento storico artistico.
PUENTE LA REINA
Ponte romanico del secolo XI, situato lungo il Cammino di Santiago, sul fiume Arga, con una lunghezza di 110 metri.
Forse è il ponte più spettacolare del Cammino di Santiago e uno dei più belli di Spagna. Situato alla fine della via principale, un bell’esempio di “villaggio strada”.
Pare che sia stato costruito grazie all’intercessione della regina Doña Mayor, moglie del re Sancho III, o di Doña Estefanía, moglie del re García di Nájera, per facilitare il passaggio dei pellegrini provenienti da nord.
CIRAUQUI
Ponte romano, di 8 metri, situato alla fine dei resti di una via romana. All’ingresso della località di Lorca troviamo un altro ponte medievale, a due occhi, sul fiume Salado.
ESTELLA
Ponte medievale sul fiume Ega (Ponte della prigione o Ponte aguzzo). Un unico arco a mezzo punto. Collega i quartieri di San Miguel e San Pedro.
Nel Cammino di Santiago da Logroño, evidenziamo i seguenti ponti del Camino Francés:
LOGROÑO
Ponte di pietra o di San Juan de Ortega, sul fiume Ebro. Ponte a 7 archi e 198 metri di lunghezza. Non esiste una data esatta di costruzione. Ha subito numerose modifiche nel corso della storia.
ITERO DE LA VEGA
Ponte Itero, sul fiume Pisuerga. 11 arcate in pietra. Situato tra le province di Burgos e Palencia. Fu fatto costruire da Alfonso VI di León nel secolo XI.
PUENTE ORBIGO
Paso honroso.- Anno Jacobeo 1434, suero de Quiñones. Di origine medievale, secolo XIII. Monumento nazionale. 19 archi.
Vi si svolge la famosa giostra di “Don Suero de Quiñones” nel primo fine settimana di giugno. Il ponte più lungo dell’intero itinerario del Camino Francés.
MOLINASECA
Ponte medievale sul fiume Meruelo (Ponte dei pellegrini). Di pianta romanica e del XII secolo, che dà inizio alla Calle Real, passo dei pellegrini del Camino Francés. Tre delle sue volte sono più grandi delle altre, come potete vedere nell’immagine qui sotto.
Nel Cammino di Santiago da Sarria, i seguenti ponti del Camino Francés più affascinanti sono:
SARRIA
Ponte Aspera, sul fiume Celeiro. Realizzato con pietre di ardesia e composto da 4 archi di granito. Lo attraversiamo per proseguire il nostro cammino verso la località di fine tappa, Portomarin. Sarria è una località di grande importanza in quanto ci apre la strada per percorrere “Gli ultimi 100 chilometri”, la distanza minima che bisogna percorrere a piedi per ottenere la Compostela.
FURELOS
Ponte medievale composto da 4 archi. Risale al secolo XII, ed è stato parzialmente restaurato nel secolo XVIII. 50 metri di lunghezza e 3,7 metri di larghezza. A nostro avviso, uno dei ponti più belli del Camino Francés nella regione della Galizia.
RIBADISO
Ponte medievale che risale circa al secolo XIII. Composto da un arco a mezzo punto. Nel corso dei secoli ha subito numerosi restauri che gli hanno fatto perdere parte del suo fascino originale.
