In questo post vi presentiamo le migliori opzioni per fare il Cammino di Santiago organizzato in Galizia. Non è necessario uscire dalla regione per godere almeno degli ultimi 100 chilometri di diverse varianti del Cammino di Santiago a piedi che si congiungono nelle terre galiziane.

CAMMINO FRANCESE

CAMMINO DI SANTIAGO DA O CEBREIRO A SANTIAGO DE COMPOSTELA

La prima località galiziana che il pellegrino incontra percorrendo il Cammino Francese. Da questa località emblematiche, che si trova a 150 chilometri dalla capitale Santiago de Compostela, possiamo arrivare in 7/8 tappe alla nostra meta finale. Nelle prime due tappe possiamo ammirare le belle montagne galiziane della Sierra degli Ancares, da un promontorio unico come O Cebreiro, e scattare una foto all’Alto di San Roque, accanto all’imponente statua di un pellegrino che cammina controvento, che si trova in questo luogo.

Potremo anche ammirare uno dei monumenti più importanti del Cammino Francese, situato nella piccola e bella località di Samos, ovvero il Monastero Benedettino di Samos.

Una volta arrivati a Sarria, condivideremo l’itinerario con il Cammino che parte da questa località, da cui percorreremo “Gli ultimi 100 chilometri” fino alla tomba dell’Apóstol Santiago.

o cebreiro

IL CAMMINO DA SARRIA A SANTIAGO

Il tratto più popolare, da cui partono il maggior numero di pellegrini, poiché dalla località lucense di Sarria, situata a circa 111 chilometri da Santiago, è possibile ottenere la Compostela arrivando a Santiago de Compostela. Questo percorso viene solitamente fatto in circa una settimana, suddiviso in 4 o 5 tappe, con una media di 22 chilometri ciascuna.

In questo tratto finale del Cammino Francese, cammineremo lungo innumerevoli “corredoiras naturali”: sentieri rurali usati per il lavoro nei campi e in montagna, che attraversano boschi, foreste e querce, e che collegano i piccoli villaggi galiziani. Numerosi fiumi e ruscelli ci si presenteranno lungo il cammino, così come bellissimi ponti medievali e un buon numero di chiese romaniche, molte delle quali in piccoli villaggi.

Paesaggi e angoli bucolici, come Ribadixo do Baixo, nelle vicinanze di Arzúa, punteggiano la rotta, offrendo un ambiente di pace e tranquillità al pellegrino, dopo una dura giornata di cammino.

Località come Portomarín, situata ai piedi dell’invaso di Belesar, con la sua impressionante chiesa/fortezza di San Nicola che domina la città, è uno dei principali simboli del percorso.

Non possiamo dimenticare la fantastica gastronomia galiziana, con in primo piano il famoso polpo, a “Melide”, una tappa obbligatoria per i camminatori, e la grande offerta del “Formaggio di Arzúa”, con denominazione di origine.

Cammino di Santiago da Tui

CAMMINO PORTOGHESE

Abbiamo due punti di partenza per questo Cammino, che in entrambi i casi inizia nel paese vicino, precisamente a Lisbona, passando anche per Porto. Si collegano con la Spagna nella città di confine galiziana di Tui (Cammino Portoghese Centrale), che è la più utilizzata dai pellegrini, oppure da A Guarda (Cammino Portoghese della Costa), situata vicino alla foce del fiume Miño, e che sta vivendo un forte incremento di pellegrini negli ultimi anni.

Entrambe le rotte si uniscono nella città di Redondela, per costituire un unico Cammino fino a Santiago, attraversando località culturalmente e storicamente affascinanti come Pontevedra, Caldas de Rei e Padrón.

Entrambe le opzioni possono essere percorse in circa una settimana.

Cammino Inglese

CAMMINO INGLESE

Ferrol o A Coruña sono i punti di inizio di questa rotta, anche se Ferrol è la principale città di partenza, poiché è da qui che possiamo ottenere la Compostela percorrendo circa 112 chilometri, rispetto agli 89 chilometri che separano A Coruña da Santiago de Compostela.

Avremo l’opportunità di visitare località emblematiche come Ferrol e A Coruña, oltre a Puentedeume e Betanzos, con un importante patrimonio culturale e gastronomico.

Partendo da A Coruña, questa rotta può essere percorsa in 3 o 4 tappe e, se partiamo da Ferrol, in 4 o 5 tappe.

Cammino di Santiago da Lugo

CAMMINO PRIMITIVO

L’ingresso in Galizia di questa rotta, che inizia il suo percorso a Oviedo, avviene nella località di Fonsagrada, nella provincia di Lugo.

Possiamo iniziare il cammino da questa località o da Lugo, che dista circa 55 chilometri.

In ogni caso, avremo l’opportunità di visitare Lugo, città considerata Patrimonio dell’Umanità, con un particolare interesse turistico per la sua impressionante muraglia romana, perfettamente conservata, e per la sua Cattedrale.

Questa rotta si unisce, nella località di Melide, al Cammino Francese, per continuare fino a Santiago lungo un unico cammino.

Se iniziamo la rotta da Lugo, possiamo percorrerla in 4/5 tappe e ottenere la Compostela, se lo desideriamo.

Cammino di Santiago da Ribadeo

CAMMINO DEL NORTE

Ribadeo, città di confine tra Asturie e Galizia, è il punto di ingresso in Galizia del Cammino del Nord.

Questa bella località, situata su un promontorio che domina la foce del fiume Eo e il mare Cantabrico, è già di per sé una motivazione per fare questa rotta, insieme alle belle e monumentali località come Lourenzá, Mondoñedo e Vilalba, prima di arrivare ad Arzúa, punto di incontro con il Cammino Francese.

Il percorso attraversa una zona principalmente rurale, costellata di piccoli villaggi con costruzioni in granito e ardesia, e popolata da un’importante attività zootecnica.

Cammino di Santiago da Orense

CAMMINO SANABRESE

Questa rotta del Cammino di Santiago in Galizia rappresenta circa gli ultimi 100 km del percorso della Via della Plata, proveniente da Siviglia e che si separa da quest’ultimo nella regione di Sanabria, da cui prende il nome.

Inizia a Orense e ci porterà, in 4/5 tappe, fino a Santiago de Compostela.

Attraversa paesaggi solitari e rurali, dove si respira una pace interiore e una tranquillità assoluta, essendo una rotta meno frequentata rispetto alle precedenti.

Orense è la grande città del percorso, con i suoi impressionanti complessi termali all’aperto risalenti all’epoca romana, nonché una splendida Cattedrale con il suo meraviglioso portico romanico che “assomiglia” al Portico della Gloria della Cattedrale di Santiago, e un magnifico ponte romano sul fiume Miño.

Non possiamo però dimenticare di vedere, nella località di Oseira, lo “Escorial Galiziano”, Monastero dell’Ordine Cistercense, vicino alla località di San Cristovo de Cea, attraversata dal Cammino.

Cammino di Santiago da Finisterre

CAMMINO A FISTERRA E MUXÍA

Infine, ma non meno importante, c’è il Cammino che parte dalla Capitale della Galizia verso il “Fine del Mondo”, come chiamavano i romani il “FinisTerrae o Finisterre”.

Il Cammino non terminava a Santiago de Compostela, ma una volta arrivato il pellegrino a Santiago e inginocchiato sulla tomba dell’apostolo, si dirigeva a compiere uno dei riti del pellegrino, come parte dell’inizio di una nuova vita, verso l’Oceano Atlantico, dove bruciava i suoi vestiti e si immergeva come simbolo di purificazione del corpo, dell’anima e dello spirito.

Il percorso di circa 89 chilometri può essere fatto in 3/4/5 giorni, come preferisce ogni persona. Non possiamo ottenere la Compostela, ma se lo desideriamo, possiamo ottenere la Fisterrana a Finisterre e la Muxiana, se continuiamo fino a Muxía, certificati che attestano l’aver compiuto la rotta.

Quando sarete a Finisterre vi consigliamo di proseguire il cammino fino a Muxía, se possibile; camminando sarebbe 1 o 2 tappe in più oppure, almeno, fare una visita, perché ci aspetta uno dei principali luoghi legati alla peregrinazione dell’apostolo Santiago in Galizia, come fu l’apparizione della Vergine Maria, su una barca di pietra, all’apostolo per infondergli coraggio nella sua peregrinazione, secondo quanto narra la leggenda.

I “resti della barca” si trovano vicino al mare, vicino alla chiesa di Nostra Signora della Barca, costruita in memoria di questa apparizione mariana.