Sono molte le ragioni che si possono tenere in considerazione quando si decide di fare il Cammino di Santiago. Indipendentemente dalla rotta scelta, questa è un’esperienza che offre una moltitudine di attrazioni. Dal crescere spiritualmente e personalmente, fino alla sfida sportiva per lo sforzo fisico che richiede.
Ma, senza dubbio, una delle maggiori soddisfazioni è la grande quantità di tesori storici e architettonici che possono essere apprezzati lungo il percorso.
Il Cammino Portoghese è ricco di punti di interesse che non puoi assolutamente perdere. Ognuno di questi aiuta il pellegrino a immergersi nell’esperienza e a godere di una vivencia più autentica.
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Questi sono i monumenti più importanti del Cammino Portoghese che non devi perderti
Cattedrali, castelli, paesi che sembrano essere rimasti intrappolati nel tempo, sono molti i luoghi e i siti di interesse che si possono visitare e il cammino portoghese non fa eccezione.
Prima di proseguire, chiarisco che alcuni di questi punti si trovano in territorio portoghese. C’è chi inizia questo percorso a Tui, ma ufficialmente ti suggeriamo di partire da Porto, meno affollato rispetto al tradizionale e popolare Cammino verso Santiago di Compostela da Sarria.
Sé Velha (Coimbra)
Dopo Lisbona e Porto, Coimbra è considerata la terza città più importante del Portogallo. La Cattedrale di Sé Velha è uno degli edifici più importanti del Cammino Portoghese.
Conosciuta anche come la cattedrale vecchia, la sua costruzione risale ai primi anni del XII secolo. È l’unica costruzione religiosa di questo tipo che risale all’epoca della riconquista. Anche se è stata oggetto di alcune minime ristrutturazioni, l’opera originale è rimasta praticamente intatta fino ad oggi.
Attualmente, la cattedrale funziona come museo. Oltre a godere di questa magnifica opera, i pellegrini possono anche visitare la cappella rinascimentale di San João de Ruão e il chiostro gotico la cui costruzione risale al XIII secolo.
Università di Coimbra
Fondata nel 1920, è una delle tre più antiche del continente. Infatti, è stata declarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 2013. Questa è l’emblema culturale della città per eccellenza, oltre ad essere un importante motore economico.
Situata nel centro storico, l’ambiente circostante è davvero una meraviglia da ogni punto di vista. Per visitarla è necessario acquistare un biglietto, anche se ci sono opzioni per tutti i gusti e i budget. In ogni caso, l’esperienza vale la pena da qualsiasi punto di vista.
Cattedrale di Santa María de Tui
Un altro degli edifici più importanti del Cammino Portoghese. Questa cattedrale è stata costruita nel XII secolo in stile romanico. Tuttavia, si possono anche notare alcuni dettagli gotici che sono stati aggiunti nel corso del tempo.
Infatti, la sua porta d’ingresso è considerata il primo insieme scultoreo in stile gotico di tutta la penisola iberica. Si distingue anche per il meraviglioso chiostro medievale, unico nel suo genere che si può trovare in tutta la regione della Galizia.
Situata su una delle colline più alte della città di Tui, le viste sono semplicemente impareggiabili in ogni direzione.
Concattedrale di Santa María de Vigo
Conosciuta tra i residenti come La Colegiata. Questo è uno dei maggiori esempi di architettura religiosa della città di Vigo e dell’arte neoclassica galiziana, senza dimenticare che è il tempio di maggior importanza.
Situata nel cuore del quartiere storico di Vigo, è stata costruita nel 1811 sui resti di una chiesa del XV secolo. La sua facciata ha una decorazione semplice, con in evidenza l’orologio solare che, contrariamente alla tradizione di questo tipo, non è orientato a sud.
Qui è possibile visitare l’immagine del Cristo della Vittoria, il simbolo religioso più importante di Vigo. Esce in processione ogni primo domenica di agosto, quando iniziano le festività della città.
Chiesa di Santiago de Redondela
Si trova tra i monumenti più importanti del Cammino Portoghese. Di grande valore storico e architettonico, risale all’XI secolo.
È particolarmente suggestiva per la forma della sua copertura, composta da una serie di volte a crociera. Inoltre, presenta la figura dell’Apostolo Giacomo nell’altare maggiore.
Ponte Sampaio
Di origini romane, conserva ben poco della costruzione iniziale, poiché in realtà il ponte attuale appartiene al Medioevo. È lungo e formato da 10 arcate.
In questo luogo si svolse la famosa battaglia di Ponte Sampaio nel 1809, durante la Guerra d’Indipendenza. Qui le truppe francesi si scontrarono con quelle del generale Ney.
In generale, è un luogo molto bello, con panorami che sembrano usciti da una cartolina.
Chiesa della Vergine del Cammino
Dichiarata Monumento Nazionale, la chiesa originale fu costruita nel XV secolo. In quel periodo, funzionava come rifugio per i pellegrini diretti a Santiago di Compostela.
Fu edificata nel luogo dove nel 1505, secondo la leggenda, un pastore vide apparire la Vergine Maria. Inizialmente fu costruita una piccola cappella, che successivamente fu sostituita dall’attuale nel XVIII secolo.
Chiesa di San Bartolomé
Costruita in stile barocco, è un edificio molto bello e importante tra i punti di interesse del Cammino Portoghese. Qui si trovano sculture e opere di grande valore artistico e culturale, come ad esempio gli altari di Pedro de Mena.
Tra i luoghi più belli e impressionanti del complesso, ci sono la bellissima scalinata che risale al 1772 e il chiostro. Entrambi sono da vedere assolutamente.
Ponte di Cesures
Costruito sul fiume Ulla, è un’opera che risale al 25 a.C. Alcuni secoli dopo, nel XI secolo, il vescovo di Iria e Compostela ordinò la costruzione delle Torri dell’Ovest. L’intenzione era quella di proteggere e difendere la città dagli attacchi dei vichinghi lungo questa via fluviale.
Padrón
Più che un monumento o un edificio, è una località dove troverai diversi punti di interesse.
Culla di scrittori, Padrón è uno dei punti più importanti del Cammino Portoghese. Qui sono nati Rosalía de Castro, considerata una delle esponenti più famose della letteratura galiziana, e il Premio Nobel Camilo José Cela.
Come una delle principali agenzie organizzatrici del Cammino di Santiago, ti consigliamo, oltre a visitare i musei di entrambi gli artisti, di fermarti in questo comune come una buona opzione per riposare e gustare la gastronomia tradizionale della regione. Siamo sicuri che hai sentito parlare dei peperoni di Padrón (alcuni sono piccanti, altri no… ti senti pronto a provarli?).