Ferrol, città gallega situata nella provincia di A Coruña, è il punto di partenza del Cammino di Santiago Inglese da Ferrol. Il cognome “Inglese” si deve al fatto che fu il luogo, insieme, sebbene in misura minore, ad A Coruña, dove arrivavano, via mare, i pellegrini scandinavi, centroeuropei e inglesi, per compiere la loro pellegrinaggio a Santiago de Compostela nel Medioevo, a partire dal XII secolo. Si crede che il primo pellegrinaggio su questo cammino sia stato compiuto nel 1147.
Città eminentemente legata, sin dalla sua fondazione, alle attività marittime, che hanno determinato il suo stile di vita, arte, cultura, vita sociale, urbanistica e industria. Vale la pena fare una passeggiata rilassante per le sue strette e irregolari strade dal tracciato medievale.
Nei suoi inizi, l’attività principale della città fu l’industria della pesca. Fu a partire dal XVI secolo (Anno 1557), durante il regno di Filippo II, che iniziò la crescita della città, a partire dalla costruzione delle installazioni militari per la protezione della città, a causa di futuri attacchi orchestrati principalmente dall’Inghilterra e dalla Francia, che erano le potenze europee rivali della Spagna.
Ne derivò la costruzione, all’ingresso della ría, di tre castelli – San Felipe, (il più importante, Bene di Interesse Culturale), La Palma e San Martín-, che formavano un triangolo di fuoco difensivo, invalicabile via mare. Nel corso dei secoli subirono diverse ristrutturazioni, che si conclusero nel XVIII secolo (Anno 1775). Oggi, sono perfettamente conservati il Castello di San Felipe e il Castello della Palma, ma non quello di San Martín.
A seguito della importante presenza navale e militare a Ferrol, si consolidò l’attività legata alla costruzione e manutenzione di navi militari e civili, motivo per cui oggi la città ospita importanti cantieri navali.
La città si è sviluppata dal mare verso l’interno. Inizialmente, con umili case per pescatori e marinai, con tutta l’infrastruttura sussidiaria. Come principale esempio, fu costruito il quartiere di Esteiro, il primo quartiere operaio della Galizia, creato per i lavoratori che costruirono l’Arsenale, dove sopravvivono, come esempi, la Casa del Patín e il vecchio Ospedale della Marina.
Di particolare importanza per la città, dobbiamo citare il Marchese di Ensenada, che fu Segretario della Marina nel XVIII secolo e sotto il cui mandato fu costruito l’Arsenale della Marina, il che favorì la crescita, a tutti i livelli, di Ferrol.
Un’altra figura di particolare importanza per la città fu Jorge Juan y Santacilia, che progettò l’Arsenale, dove spicca la Sala delle Armi, e la pianificazione del quartiere della Magdalena.
Tra gli elementi culturali e ornamentali più rilevanti della città, possiamo citare anche:
La Fontana di San Roque: Situata nella parte posteriore della Chiesa di San Francesco, risale al 1784 ed è uno degli emblemi della città, dove figura il vecchio stemma di Ferrol.
Teatro Jofre: Inaugurato nel 1892, è un luogo emblematico della cultura di Ferrol.
Chiesa di San Giuliano, dedicata al patrono della città e risalente al 1765 (Complesso Storico-Artistico)
Se facciamo questo Cammino di Santiago con viaggio organizzato incontreremo località come Neda, Puentedeume, Betanzos, Bruma, Sigueiro, tra le altre. Al nostro arrivo a Santiago ci verrà data “la famosa Compostela”, che certifica di aver camminato almeno gli ultimi 100 chilometri del Cammino di Santiago, che nel caso di iniziarlo dalla località di Ferrol sarebbero 121 chilometri. Altre alternative molto popolari di itinerari per ottenere la Compostela sono principalmente: il Cammino di Santiago da Sarria e il Cammino di Santiago Portoghese da Tui.