Esplorando Zubiri: un gioiello sul Camino de Santiago

Lungo il leggendario Cammino di Santiago Francese, ti imbatterai in Zubiri, un incantevole villaggio della Navarra che offre rifugio e una finestra sul passato per i viaggiatori e i pellegrini.

Con una popolazione che supera appena i 350 abitanti, Zubiri rappresenta più di una semplice tappa: è un incrocio di strade tra storia, cultura e spiritualità. Qui, sulla soglia della Valle di Esteribar, i pellegrini che percorrono il cammino di Santiago organizzato incontrano un’oasi di pace e bellezza, ideale per recuperare energie e riflettere sulla giornata trascorsa e quella che verrà.

Legame con il Cammino di Santiago

Zubiri, il cui nome deriva da “zubi” (ponte) e “iri” (villaggio), è una tappa essenziale del Cammino Francese verso Santiago. E anche se mancano ancora  727 chilometri fino alla meta finale, questo pittoresco villaggio non segna solo l’ingresso nella tranquilla e vasta Valle di Esteribar. Rappresenta anche un punto di svolta nel viaggio, un luogo dove il cammino pianeggiante offre un respiro prima di addentrarsi nella conca di Pamplona. Infatti, la tappa che termina nella capitale della Navarra è quella che parte proprio da qui.

Luoghi di interesse e attrazioni turistiche

Di seguito sono elencati alcuni dei punti di interesse più affascinanti di questo pittoresco villaggio.

Ponte della Rabia

Il Ponte della Rabia, un monumento storico di Zubiri, è più di una semplice struttura architettonica. È una parte fondamentale delle leggende e tradizioni che avvolgono questo villaggio.

Questo ponte in stile romanico, risalente al XII secolo, è il cuore di una tradizione millenaria. Secondo la leggenda locale, il ponte aveva il potere di curare gli animali dalla rabbia. Ha lasciato un’impronta nella ricca mitologia e nell’importanza che ha avuto nella vita degli abitanti e dei viaggiatori nel corso dei secoli.

Chiesa Parrocchiale di San Stefano

La Chiesa di San Stefano di Zubiri, ricostruita in onore dell’edificio originale distrutto nelle Guerre Carlistiche, è un simbolo della fede e della resilienza di questa comunità. Con la sua navata unica e l’imponente campanile, la chiesa non è solo un luogo di culto. È un ricordo del passato turbolento e della capacità di superamento della gente di Zubiri.

Fonte dell’acqua di Batueco
Secondo le leggende, da questa fonte sgorgava un acqua ricca di proprietà curative. Oggi non possiamo garantire che queste proprietà miracolose siano ancora presenti, ma possiamo dire che l’acqua che ne sgorga contiene solfuro di idrogeno.

Storia e cultura

Zubiri, capitale amministrativa della Valle di Esteribar, è stato un punto cruciale nella storia della Navarra. Dal mulino da grano del XIX secolo al monastero benedettino medievale, Zubiri emana storia ad ogni angolo. Un tempo conosciuta come la “Valle dei Cacciatori”, questa zona pagava tributi di caccia al re e alla collegiata di Roncesvalles.

Cosa fare a Zubiri?

Ecco alcuni punti di interesse nel caso tu stia passando di qui durante il tuo viaggio verso la Cattedrale di Santiago de Compostela.

Festività e tradizioni

• Giorno della Valle: Questa giornata, che si celebra con grande entusiasmo la terza domenica di giugno, è un’opportunità per residenti e visitatori di unirsi alla festa, condividendo tradizioni e creando ricordi.
• Festa Patronale di San Stefano: Durante la prima domenica di agosto, Zubiri si trasforma in un palcoscenico di allegria e festività, onorando il suo santo patrono con eventi e attività per tutte le età.

Eventi sportivi

• Mezza Maratona Roncesvalles-Zubiri: Questo evento, che si tiene in ottobre, non è solo una sfida atletica, ma anche un’opportunità per vivere il paesaggio e la comunità in modo unico e dinamico.

Esperienze uniche

• Degustare la gastronomia locale: I locali di Zubiri invitano a gustare piatti tipici della Navarra, offrendo un’esperienza culinaria che completa il viaggio spirituale e culturale.

Pianificare la tua visita

È una delle prime tappe del Cammino Francese, per cui è un ottimo punto di partenza per chiunque voglia iniziare l’avventura.

Come arrivare

• In auto: Il percorso più diretto è la strada nazionale N-135, che collega Pamplona a Roncesvalles, attraversando il cuore della Valle di Esteribar.
• In autobus: Esistono servizi di autobus regolari che collegano Zubiri con le città vicine.

Alloggi e servizi

Zubiri e i suoi dintorni offrono una varietà di opzioni di alloggio, adatte alle esigenze di ogni viaggiatore. Da ostelli accoglienti a pensioni con tutte le comodità moderne, come la Pensione Tau a Larrasoaña (a 6 km), i visitatori troveranno un luogo dove ricaricare le energie.

Inoltre, il supermercato locale non solo fornisce prodotti di base, ma è anche un punto di incontro per i locali e i viaggiatori.

Consigli per i pellegrini

• Preparazione fisica: È importante essere fisicamente preparati per la tappa da Roncesvalles a Zubiri. Ti avvertiamo che è una delle più impegnative
• Cura di sé: Il centro massaggi Ultreia, già a Pamplona, offre un’oasi di relax e benessere per i pellegrini.
• Esplorazione responsabile: Zubiri è un tesoro naturale e culturale. Si consiglia di esplorarlo con rispetto, preservando la sua bellezza e tradizioni.
• Documenti e mappe: Portare sempre mappe aggiornate e la documentazione necessaria è essenziale per un’esperienza di pellegrinaggio sicura e arricchente.

Zubiri è più di una tappa nel Cammino di Santiago; è una destinazione ricca di storie, leggende ed esperienze uniche. La sua ricca storia, le tradizioni viventi e la sua bellezza naturale incomparabile offrono ai pellegrini e ai visitatori un’opportunità senza pari di connettersi con il passato e godersi il presente.

Attraversare il Ponte della Rabia, partecipare alle festività locali o semplicemente godere dell’ambiente, rende Zubiri un luogo indimenticabile nel viaggio del Cammino di Santiago.

Itinerari alternativi di Santiago

Per chi non vuole, o non può intraprendere un pellegrinaggio di lunga durata e grande impegno fisico, esiste un’alternativa più breve che è il viaggio del cammino di Santiago di Compostela da Sarria organizzato, un cammino jacobeo che può essere la prima di tante esperienze nel corso degli anni.

Ma, sebbene molto popolare, non tutti i pellegrini scelgono il Cammino Francese. Probabilmente ti interesserà sapere di altre vie di pellegrinaggio verso Compostela.

Uno dei cammini più pittoreschi è la via del Nord, lungo la costa del Mar Cantabrico. Si tratta di un percorso di 35 tappe, uno dei più impegnativi, e non è consigliato percorrerlo in inverno, poiché il clima può essere molto severo.

Dal lato della costa atlantica, la via del Cammino Portoghese, parte da Porto, passando per Viana do Castelo e Vigo prima di arrivare a Santiago. Richiede circa due settimane di cammino, anche se esiste un’alternativa più breve, partendo da Viana do Castelo.

Infine, il Cammino Portoghese da Tui, che anche se parte da Lisbona, molti scelgono di percorrerlo dalla città di Tui, nella provincia di Pontevedra.