La segnaletica del Cammino di Santiago è specifica, unica e differenziata, dato l’ampio “numero infinito di Cammini esistenti”.
Ricordiamo che anticamente, nella storia del Cammino di Santiago, “Il Cammino” iniziava dalla casa di ogni pellegrino, senza una segnaletica determinata, se non le indicazioni di altri pellegrini che lo avevano già percorso e dai locali delle diverse località attraversate.
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SIGNIFICATO E ORIGINE DELLA FRECCIA GIALLA: CHI L’HA INVENTATA?
Il simbolo della prima segnaletica ufficiale del Cammino di Santiago per la peregrinazione a Santiago di Compostela, esteso fino ai giorni nostri con carattere universale, è la “freccia gialla”, indicativa della direzione da seguire.
L’origine di questo simbolo risale agli anni ’70, quando il parroco della Chiesa di Santa Maria do Cebreiro, situata nel villaggio di O Cebreiro, nella provincia di Lugo, Don Elias Valiña, studioso del Cammino di Santiago e uno dei principali artefici della rinascita delle rotte del Cammino di Santiago, che, con buon senso, pensò che la prima cosa da fare, se si desiderava questa rinascita, fosse offrire a tutti i futuri pellegrini provenienti da ogni parte del mondo una segnaletica buona, semplice ed efficace, che all’epoca mancava.
SIMBOLO UNIVERSALE DEL CAMMINO DI SANTIAGO
La Freccia gialla, oggi considerata simbolo universale del Cammino di Santiago, fu quella segnaletica semplice, e il colore della stessa fu frutto della casualità e della necessità, così come dell’economia.
I motivi sono spiegati dal fatto che vicino a O Cebreiro, punto di inizio di una delle tappe più importanti del Cammino Francese, alcuni operai stavano eseguendo lavori su una strada e la vernice utilizzata per la segnaletica era di colore giallo. Apparentemente, il surplus di questa vernice contribuì alla segnaletica del Cammino, inizialmente nel Cammino Francese da Roncisvalle a Santiago di Compostela.
Il successo di questa iniziativa fu tale che la freccia gialla fu dichiarata dal Consiglio d’Europa “emblema comune del Cammino di Santiago” per la sua segnaletica. Grazie a tutto ciò, seguire le indicazioni senza paura di perdersi nei Viaggi organizzati al Cammino di Santiago è diventato, nel corso degli anni, più semplice.
FARO VERSO SANTIAGO
Nel corso degli anni, questa segnaletica è stata mantenuta grazie all’impagabile lavoro delle numerose Associazioni degli Amici del Cammino in Spagna, esistenti lungo tutta la geografia nazionale, e di molti volontari di tutte le nazionalità, che fungono da “faro verso Santiago” da qualsiasi punto in cui si trovi un pellegrino.
Lungo tutte le rotte, la troveremo in qualsiasi luogo, dipinta su segnali metallici, pietre, pareti, alberi, pavimenti, ecc., guidando il pellegrino.
VIEIRA O CONCHIGLIA DEL PELLEGRINO
Dopo la freccia, il simbolo universale più importante di segnaletica del Cammino di Santiago è la “vieira o conchiglia del pellegrino”.
La vieira è associata fin dagli inizi della peregrinazione a Santiago con il Cammino, poiché i pellegrini che lo completavano e arrivavano a Finisterre raccoglievano la conchiglia come simbolo e prova di aver completato il loro pellegrinaggio. La vieira, oltre a essere utilizzata per la segnaletica, è anche il simbolo e segno di identità del pellegrino.
POSIZIONE DELLA FRECCIA O DELLA VIEIRA
La vieira, da sola o insieme alla freccia gialla, può essere vista in molti luoghi (pavimento, pareti, monoliti, ecc.), indicando il percorso da seguire.
Dobbiamo prestare attenzione alla sua posizione, poiché a seconda di come è orientata, indica una direzione o l’altra; nel caso della Galizia, bisogna seguire la direzione indicata dai ” raggi o nervature”, che sono separati, mentre in altri Cammini (Cammino del Nord e Cammino Primitivo, in Asturias), è l’inverso.
PIETRE MILESTONES O PALI DEL CAMMINO
Un altro dei mezzi di segnaletica più numerosi del Cammino di Santiago sono i Pali o pietre del Cammino, piccole costruzioni in cemento o pietra che, con lo sfondo di una vieira gialla su una piastrella blu, e/o una freccia gialla, indicano la direzione da seguire e, in molti casi, la distanza che manca per arrivare a Santiago di Compostela. Li troveremo in tutte le rotte, anche se nel Cammino di Santiago da Sarria a Santiago nella comunità autonoma della Galizia, sono più frequenti (praticamente ogni 500 metri).
Allo stesso modo, a seconda delle diverse Comunità Autonome, dei comuni o dei Concellos, esistono altri segnali molto variopinti e diversi, soprattutto nei tratti urbani.
Che si tratti di una segnaletica del Cammino di Santiago o di un’altra, la cosa più importante è che offrono sicurezza e tranquillità ai centinaia di migliaia di pellegrini che ogni anno arrivano a Santiago di Compostela, da tutte le parti del mondo.