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Certificati del pellegrino: La Compostela, Fisterrana e Muxiana
Per i più curiosi e gli amanti del Cammino di Santiago, abbiamo voluto portare nel blog del pellegrino le differenze tra i seguenti certificati del Cammino di Santiago: La Compostela, La Muxiana e la Fisterrana. Quest’ultimi due sono piuttosto sconosciuti, a differenza della già tradizionale Compostela.
“La Compostela”
La Compostela è il documento che viene rilasciato, da secoli, al pellegrino che ha percorso il Cammino di Santiago per motivi religiosi o di fede. Oggi, per ottenerla, è necessario aver percorso il Cammino di Santiago da Sarria o gli ultimi 200 km, se si è percorso il Cammino di Santiago in bicicletta. Viene rilasciata presso l’ Ufficio del Pellegrino, situato in Rua das Carretas, 33 vicino alla Cattedrale, previa presentazione della Credenziale del Pellegrino.
Ad ogni tappa, il pellegrino dovrà fare apporre il timbro nelle apposite caselle, almeno due volte al giorno (minimo all’inizio e alla fine di ogni tappa). Il timbro può essere ottenuto in vari stabilimenti lungo il percorso: chiese, negozi, ristoranti, municipi, hotel, ecc.
Ti invitiamo a leggere il nostro articolo su come avviene L’arrivo del pellegrino a Santiago de Compostela.
Prendiamo la direzione del Cammino di Santiago verso Finisterre e Muxia, che un tempo era il “Confine della terra conosciuta”; dove ci verranno offerti certificati del pellegrino propri: “La Fisterrana” e “La Muxiana”.
“La Fisterrana”
La sua origine risale al 1997, quando il Comune di Fisterra creò un documento certificativo per i pellegrini che percorrevano il Cammino verso Finisterre con partenza da Santiago de Compostela, avvicinandosi al fine del mondo.
“La Muxiana”
Per coloro che viaggiano fino a quest’altro comune della Costa da Morte. A Muxía, secondo la leggenda, arrivò la Vergine su una barca per infondere coraggio a Santiago mentre predicava in Hispania. In questa località si trova il Santuario di Santa María la Barca.
Chi rilascia questi tre certificati del pellegrino??
La Compostela viene rilasciata dal Capitolo della Cattedrale, a differenza della Fisterrana che viene rilasciata dall’albergue dei pellegrini e la Muxiana che viene certificata dall’ufficio del Turismo. L’eccezione alla regola è camminare da Finisterre a Santiago “al contrario”, in tal caso, percorrendo almeno 100 km (passando per Fisterra e Muxía), si potrebbe ottenere La Compostela.
Tradizione del Cammino di Santiago verso Finisterre
Venivano compiuti tre riti di purificazione, morte e resurrezione.
Farsi il bagno
Purificazione del corpo. Si fa nella spiaggia da Langosteira, due chilometri prima di entrare nel paese. Così il pellegrino si toglieva la polvere di tutta la sua strada e, pulito, iniziava il conto alla rovescia per raggiungere quella fine del cammino così dura ma allo stesso tempo importante per ogni pellegrino.
BRUCIARE I VESTITI
Con questo rito, il pellegrino si sbarazza di tutto ciò che è materiale e con il fuoco cerca di bruciare tutto ciò di cui vuole liberarsi e che non gli servirà per cominciare una nuova vita.
Vedere il tramonto
Morte e resurrezione, la morte del sole nel mare e la resurrezione il giorno successivo, come la resurrezione del pellegrino nel suo cammino quotidiano.
Fisterra, un tempo “la fine del mondo e della terra conosciuta”, era un angolo remoto a cui tutti anelavano arrivare per contemplare il tramonto e perdere lo sguardo nell’infinito dell’oceano.
Se non percorri il Cammino di Santiago a piedi da Santiago de Compostela, puoi prendere come base Santiago de Compostela e prenotare un’escursione organizzata di un giorno per Finisterre, Muxía e Costa da Morte. Un vero piacere per i sensi.
