Percorrere il Cammino di Santiago è sempre un’esperienza meravigliosa e indimenticabile, da qualsiasi punto di vista. Camminerai lungo sentieri che sono stati percorsi da migliaia di pellegrini per centinaia di anni, inoltre, scoprirai paesaggi straordinari e incontrerai viandanti che arrivano da ogni angolo del mondo.

Per fare ciò, hai diverse opzioni, ma la più conveniente sarà sempre quella di rivolgerti a una delle agenzie di viaggio per il Cammino di Santiago di Compostela. Queste agenzie ti sapranno consigliare il percorso più adatto a te e si occuperanno di ogni dettaglio di cui potresti aver bisogno.

Sia i giorni che le notti durante il tuo cammino saranno magici, specialmente grazie al cielo notturno. Se non lo sapevi, le stelle hanno avuto da sempre un ruolo fondamentale in questa storia. Rimani con noi e ti parleremo dell’astro-turismo lungo il Cammino.

 

Il Cammino delle Stelle

Il Cammino di Santiago ha centinaia di anni di storia e, ancora oggi, si crede che molti dei suoi segreti e significati siano un completo mistero. Uno di questi è la sua relazione con il cielo notturno. In realtà, ciò che pochi sanno è che è anche conosciuto come il Cammino delle Stelle, per il suo legame stretto e inseparabile con il cielo notturno.

Che tu stia pensando di percorrere il Cammino di Santiago francese da Sarria organizzato, ci sono alcune cose che dovresti sapere su questa relazione tra il Cammino di Santiago e l’astronomia.

I primi indizi si trovano proprio nel tracciato stesso. Infatti, prendendo come riferimento il Cammino Francese verso Santiago, la rotta ha un’orientazione est-ovest che coincide perfettamente con il braccio della Via Lattea visibile dalla Terra.

Inoltre, nell’antichità, i pellegrini dovevano affidarsi all’orientamento per trovare la loro strada. Pertanto, utilizzavano come indicatori le stelle. Vale a dire, le costellazioni e, naturalmente, la direzione della Via Lattea.

Un altro dato importante è che la stessa scoperta della tomba dell’Apostolo Santiago è legata al cielo notturno. Fu a metà del IX secolo che il vescovo Teodomiro scoprì la tomba, si crede grazie alle stelle, proprio dove oggi si trova la cripta della Cattedrale di Santiago di Compostela.

Secondo quanto si racconta, furono le stelle a rivelare miracolosamente la posizione dei resti di Santiago. Da allora, questa scoperta è diventata uno dei primi simboli della tradizione jacobea.

 

Da Carlo Magno ai giorni nostri

Un altro dato importante sul Cammino delle Stelle si trova in un scritto del XII secolo. In questo, l’imperatore Carlo Magno rifletteva nel libro VI del Codice Calixtino.

Qui, il sovrano parlava di un cammino di stelle che vide nel cielo, che iniziava dal mare e si estendeva tra diverse regioni d’Europa, passando per Germania e Italia. In Spagna arrivava fino alla Galizia dove si nascondeva in un punto preciso, proprio sulla tomba di Santiago.

Poco dopo, apparve a Carlo Magno lo stesso Apostolo Santiago, che gli chiese di seguire quel cammino di stelle che lo avrebbe portato alla sua tomba. Inoltre, si aspettò che Carlo Magno liberasse la zona dove si trovavano le reliquie dell’apostolo dai musulmani, in modo che i pellegrini di tutto il mondo potessero arrivare fino a lì.

 

Teorie poco conosciute

Mentre i pellegrini percorrono le diverse tappe del Cammino Portoghese o le tappe del Cammino del Nord verso Santiago, conoscono le varie teorie e leggende che circondano queste rotte jacobea, come quella del campus stellae.

Sebbene sia una delle meno conosciute, negli ultimi tempi ha acquisito molta attenzione. Secondo questa teoria, il nome stesso della città di Compostela è legato al firmamento.

Secondo la teoria, potrebbe derivare dall’espressione latina campus stellae, che fa riferimento al modo in cui fu scoperta la tomba dell’Apostolo. La traduzione diretta in italiano è campo della stella. In qualche modo, è anche collegata alla riflessione che fece Carlo Magno, secondo cui il cammino delle stelle terminava in Galizia.

 

Gli alchimisti e il Cammino

Poiché le stelle sono sempre state così legate al Cammino di Santiago, nel corso del tempo sono emerse anche varie sfumature esoteriche. Una delle teorie più forti che lega gli alchimisti alla via jacobea riguarda proprio la stella, simbolo principale di questi ultimi.

Anche percorrendo il tratto da Tui a Santiago in 5 tappe, ci sono molte storie che cercano di chiarire la relazione che le stelle hanno sempre avuto con il Cammino di Santiago. Anche se non si ha certezza su tutte queste storie, è chiaro che il legame è esistito per secoli e continuerà per molti altri anni.